I DINTORNI
MONTEFORTINO
Il capoluogo del comune è insediato a cavaliere di una collina che si erge di rimpetto alle caratteristiche vette dei Sibillini: Sibilla, Priora. Fu antico insediamento romano e più tardi, come tutti centri della zona, fu dominio prima dei Goti, poi dei Longobardi: nel 1084 si era già eretto a libero comune. Una particolare menzione merita la Pinacoteca Civica “Fortunato Duranti”, artista bohémien “ di genio stravagante” che ha donato le opere al Municipio. Le opere raccolte coprono un vasto arco temporale dal gotico al neoclassico. Degno di nota è anche il palazzo Leopardi che la ospita
SAN LEONARDO
San Leonardo si erge su un pianoro a 1.184 mt di altitudine slm alle falde del Monte Priora su una sperone roccioso che sovrasta le gole dell’Infernaccio e di rimpetto alle falde del Monte Sibilla, circa a metà dell’alta valle del Tenna. L’opera di ricostruzione si deve ad un Cappuccino Padre Pietro “ Il muratore di Dio “ che da anni lavora con le sue mani alla ricostruzione. La località è oggi meta di escursionisti e pellegrini.
LE GOLE DELL'INFERNACCIO
Le Gole dell’Infernaccio, anticamente chiamate “Golubrio“ costituiscono una sbarramento naturale all'alta valle del Tenna. Rappresentano un importante sito escursionistico e naturalistico. L’inizio è caratterizzato dalle cosi dette “ Pisciarelle” costituite da molte cascatelle di gocce d’acqua che formano una linea continua di effetto doccia. L’escursione ha inizio dalla località “Valleria“ ove si può parcheggiare l’auto, per raggiungere le mete: San Leonardo, Capotenna, Cascate del Rio.
